99 Posse, video di lotta e raid alla televisione
|
99 Posse, video di lotta e raid alla televisione
ROMA — Convivenza difficile tra i 99 Posse e la casa discografica multinazionale che ne pubblica i dischi. Contrariamente alla scelta della Bmg, che avrebbe voluto finanziare il loro secondo video (previsto dal contratto) a settembre ma di un brano diverso dell’album La vida que vendrà, Luca “Zulù” Persico, Meg e gli altri componenti del gruppo rap napoletano anno autoprodotto il video di Comuntwist, un ironico twist sul vivere comunista, già in rotazione su Tmc2 e in attesa di partire anche su Mtv. Il video, nonostante sia prodotto con mezzi ridotti, é efficace: montaggio veloce, immagini in bianco e nero della rivoluzione d’Ottobre, il popolo russo che distrugge la statua dello Zar, Lenin che arringa la folla, e poi il colore per i giorni nostri sui primi piani di gente comune che canta in playback, con finale su un bimbo nudo al centro di una tavola imbandita, per tovaglia una bandiera rossa, e quattro “mangiabambini” con il colbacco pronti all’orrido pasto. <La casa discografica ci ha bloccato> racconta Luca “Zulù” Persico <avevamo stabilito insieme la tempistica dei singoli dell’album, e dopo L’anguilla era previsto Comuntwist. Hanno cambiato idea sul video senza comunicarcelo, pensavano a Sfumature a settembre ma senza rispettare il contratto visto che a noi spetta l’ultima parola sulle scelte artistiche. Noi crediamo che ogni singolo abbia diritto a un video, e che la sua promozione sia un’operazione culturale, non di semplice marketing altrimenti si riduce alla spedizione di un disco alle radio. Così abbiamo risolto la cosa da soli, abbiamo coinvolto altre intelligenze sul nostro progetto, e i registi e tecnici si sono rivelati all’altezza, anche per i tempi di realizzazione>. In perfetto stile barricadero, i 99 Posse hanno poi proposto per la messa in onda su Tmc2 una vera e propria incursione in studio. D’accordo con il regista ma all’insaputa delle conduttrici del programma pomeridiano “For you”, molto seguito dai giovanissimi, Zulù é stato ripreso da una telecamera nella sala regia dove, dopo aver abbattuto a pugni l’immagine di Britney Spears che gli opponeva uno dei tecnici, ha inserito la cassetta del video. Sconcerto in studio, dove l’incursione si è poi conclusa con un breve chiarimento tra le conduttrici e il cantante. Sembra che pur di contrastare i tempi stabiliti dalla casa discografica e produrre il video in fretta, i 99 Posse abbiano rinunciato al progetto di un cartone animato al computer per Comuntwist la cui produzione era già avviata. <Secondo noi si tratta di una scelta sbagliata per due motivi> dice Gianni Arnaldi, direttore marketing della Bmg> d’estate i video non hanno molta fortuna, meglio le radio. E poi dovendo gestire il budget a disposizione su un disco che ha un prezzo “politico”, abbiamo pensato a un brano più adatto, più opportuno, ovvero Sfumature: non siamo mecenati, noi proponiamo un album per vendere di più non solo per fare operazioni culturali. Hanno scelto di farsi il video da soli? Va bene così. Noi continueremo a proporlo come singolo alle radio>. Nessuno lo dice chiaramente, ma pare che nella decisione della casa discografica un peso l’abbia avuto anche un fattore non secondario, ovvero la perplessità di alcuni grandi network radiofonici sulla messa in onda di Comuntwist, che dietro l’ironia rivendica il diritto di essere comunisti, anche se <non è più trend>.
Carlo Moretti
LA REPUBBLICA 16/6/00
venerdi 16 giugno 2000
|
SELECT * FROM press ORDER BY data DESC LIMIT 15,15
SELECT * FROM press ORDER BY data DESC LIMIT 30,15
SELECT * FROM press ORDER BY data DESC LIMIT 45,15
SELECT * FROM press ORDER BY data DESC LIMIT 60,15
SELECT * FROM press ORDER BY data DESC LIMIT 75,15
SELECT * FROM press ORDER BY data DESC LIMIT 90,15
SELECT * FROM press ORDER BY data DESC LIMIT 105,15
SELECT * FROM press ORDER BY data DESC LIMIT 120,15
SELECT * FROM press ORDER BY data DESC LIMIT 135,15
|
|
|